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SMART 2025: i dati delle quattro serate dell’operazione

Controlli su 1351 persone. 7 patenti ritirate e recuperati due veicoli rubati

Data :

5 dicembre 2025

SMART 2025: i dati delle quattro serate dell’operazione
Municipium

Descrizione

Sono state quattro notti di controlli serrati quelle svolte nelle serate di venerdì e sabato del 21 e 22 e del 28 e 29 novembre nell’ambito del progetto “SMART 2025 – Servizi di Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio”, promosso da Regione Lombardia. Anche per questa edizione il Comune di Monza ha assunto il ruolo di capofila di un dispositivo di sicurezza diffuso che ha coinvolto, oltre agli agenti di Via Marsala, la Polizia Provinciale e i Comandi di Polizia Locale di Arcore, Biassono, Lissone, Seregno, Triuggio e Verano Brianza.

I numeri
I risultati confermano la solidit
à del modello operativo adottato. Complessivamente sono state controllate 1351 persone e 1215 veicoli, con 167 verbali per violazioni al Codice della Strada e 14 fermi o sequestri. Significativa l’attività di prevenzione legata all’abuso di alcol alla guida: 614 conducenti sono stati sottoposti ad alcoltest e 7 sono risultati positivi, con conseguente ritiro immediato della patente. Nel corso delle quattro serate è stato inoltre rilevato un sinistro stradale e gli agenti hanno effettuato 5 interventi su richiesta dei cittadini, garantendo un presidio costante anche sulle necessità emergenti del territorio. Sono inoltre stati intercettati e recuperati due veicoli rubati, che non si erano fermati allo stop degli agenti.

Presenza diffusa sul territorio
Le operazioni, organizzate secondo un modello coordinato e condiviso tra tutti i Comandi aderenti, si sono svolte nella fascia oraria compresa tra le 20.00 e l’1.00, con un impegno complessivo di 162 operatori distribuiti nei due weekend. La base operativa delle serate monzesi è stata, come da programma, il piazzale della stazione ferroviaria, dove ogni sessione è stata avviata dal briefing del Comandante Giovanni Dongiovanni, prima dell’attivazione congiunta delle pattuglie sulle principali direttrici viabilistiche e nelle aree maggiormente critiche individuate dai Comuni partecipanti.

Il presidio è stato garantito attraverso postazioni fisse, controlli documentali, verifiche assicurative e interventi mirati alla prevenzione della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.
A ciò si sono affiancate pattuglie dinamiche nelle zone di maggiore aggregazione, nei quartieri periferici e nel centro cittadino, con attività dedicate anche al contrasto dei fenomeni che incidono sulla quiete pubblica e sul decoro urbano. L’impiego di metal detector ha consentito ulteriori verifiche sulla presenza di armi da taglio, integrando l’azione di presidio in ottica preventiva.

I dati raccolti confermano l’efficacia di un’azione che unisce controlli mirati, presenza fisica sul territorio e cooperazione interistituzionale, interessando un bacino complessivo di circa 280.000 abitanti. Il progetto “SMART 2025” si inserisce nel quadro del finanziamento regionale dedicato ai Comuni lombardi per le attività integrate di monitoraggio e sicurezza urbana, consolidando il ruolo di Monza tra i principali poli di coordinamento operativo dopo il capoluogo regionale.

Un modello di prevenzione
I dati dell’operazione confermano l’efficacia preventiva della campagna d’informazione in merito alle serate di controlli, con le sanzioni che sono state comminate in numero sensibilmente basso rispetto alla quantità di persone e veicoli controllati; un solo incidente stradale rilevato in un ampio territorio coperto dagli uomini dei Comandi di Polizia Locale coinvolti e poche richieste d’intervento.

Il Presidente della Provincia di Monza e della Brianza, Luca Santambrogio, sottolinea: “Per la Provincia e la Polizia Provinciale MB è stato un piacere partecipare a questo progetto, consapevoli che la capillarità territoriale è una caratteristica essenziale per assicurare controlli puntuali ed efficaci per tutto il territorio. Sempre sul fronte della sicurezza stradale, come Provincia, siamo impegnati anche attraverso altri due progetti, Mobilità Sicura e Provincia in Sicurezza: questo a dimostrazione che il nostro è un impegno concreto, che passa sia da interventi tempestivi, sia dalla collaborazione con altri enti, ma anche e ancor prima attraverso la prevenzione e l’educazione. Il vero cambiamento passa infatti dall’informazione e dalla responsabilizzazione di tutti i cittadini, ed è compito delle istituzioni favorire la diffusione di buone pratiche e un cambiamento positivo nei comportamenti quotidiani degli utenti della strada”.

“Il lavoro svolto in queste quattro serate – dichiara l’Assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia – dimostra ancora una volta quanto la cooperazione tra Comandi sia un valore aggiunto fondamentale per la sicurezza del territorio. L’ampiezza dei controlli, la qualità degli interventi e la capacità di rispondere in modo coordinato alle criticità consentono di aumentare la prevenzione e ridurre i comportamenti pericolosi. L’Amministrazione prosegue con determinazione, perché la sicurezza è un diritto dei cittadini e una responsabilità condivisa delle istituzioni”.

“La partecipazione di Arcore al progetto SMART 2025 - dichiara il Sindaco di Arcore Maurizio Bono - coordinato dal Comune di Monza e sostenuto da Regione Lombardia, dimostra quanto la sicurezza dei cittadini passi sempre di più attraverso il gioco di squadra tra le istituzioni. Ringrazio l’assessore Luca Travascio, il Comandante Mario Nappi e tutti gli agenti della nostra Polizia Locale per aver creduto da subito nel progetto e per l’impegno profuso, Ringrazio, inoltre i cittadini che hanno compreso e sostenuto questi controlli. Presidio del territorio, prevenzione degli incidenti stradali, contrasto all’abuso di alcol e alla guida pericolosa non sono solo numeri, ma un investimento concreto sulla qualità della vita e sulla tranquillità delle nostre comunità”.

“Come Sindaco di Biassono – dichiara il Sindaco di Biassono Luciano Casiraghi - desidero esprimere la mia piena soddisfazione per la partecipazione del nostro Comune al progetto SMART, promosso dal Comando di Polizia Locale di Monza e condiviso con i Comuni del territorio.
Si tratta di un’iniziativa di rilevanza strategica, finalizzata a potenziare l’attività di prevenzione, il coordinamento operativo e la sicurezza urbana attraverso l’impiego di tecnologie avanzate e procedure integrate. Per Biassono, aderire a questo modello significa consolidare la capacità di intervento della nostra Polizia Locale, che ringrazio sentitamente, rafforzare la collaborazione intercomunale e garantire ai cittadini un territorio sempre più sicuro, moderno e interconnesso. La sicurezza non rappresenta mai un obiettivo da perseguire isolatamente, ma il risultato di un lavoro condiviso: per questo ritengo fondamentale la sinergia sviluppata tra i Comuni aderenti. Desidero ringraziare il Comune di Monza per il ruolo guida svolto nel progetto e i colleghi Sindaci che, insieme a noi, stanno investendo in un futuro più efficiente e più sicuro per le nostre comunità”.

“Anche questa edizione di Smart 2025 - dichiara il sindaco di Lissone Laura Borella - conferma quanto sia importante lavorare insieme per garantire sicurezza reale ai cittadini. I numeri parlano da soli: controlli capillari, interventi mirati e una presenza costante sul territorio, frutto di una collaborazione efficace tra i Comandi. Ringrazio la Polizia Locale di Lissone e tutti gli operatori impegnati in queste serate: il loro lavoro silenzioso, spesso poco visibile, fa la differenza. Come Amministrazione continueremo a sostenere e promuovere momenti di presidio condiviso, perché la sicurezza non è mai un tema secondario ma una condizione essenziale per una comunità che vuole sentirsi libera e sicura di vivere nelle proprie città”.

“I Corpi di Polizia Locale – dichiara il Sindaco di Seregno Alberto Rossi - nascono per essere un punto di riferimento ciascuno per la propria comunità. Però la sicurezza urbana è una tematica che non si ferma al confine comunale, e richiede un approccio più ampio. Nessun comune è un'isola, soprattutto in un territorio così densamente urbanizzato come il nostro, quindi sono molto importanti le attività di cooperazione tra Comuni diversi come prezioso complemento a quanto quotidianamente viene svolto sui singoli territori”.

“L’adesione al Progetto Smart – afferma il Sindaco di Triuggio Pietro Giovanni Cicardi - è nata con l’obiettivo strategico di potenziare la presenza della Polizia Locale quale polizia di prossimità sul territorio, per garantire la sicurezza e contrastare eventuali episodi di microcriminalità o altre situazioni che potrebbero creare una percezione di insicurezza nella cittadinanza.Riteniamo infatti sia sempre più necessario promuovere progetti ed interventi mirati e condivisi in materia di controllo del territorio, sicurezza e vivibilità, riqualificazione del tessuto sociale e del contesto urbano tesi anche a migliorare il rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini. Questo progetto ha contribuito a rafforzare le azioni di controllo e presidio del nostro Comune, con un rafforzamento straordinario della presenza della nostra Polizia Locale in forma coordinata insieme ad altri Comuni dell’area monzese e ad assicurare una maggiore sicurezza reale, percepita da parte dei nostri cittadini. È stato un altro importante passo per garantire un sempre maggior presidio del territorio della nostra comunità, che auspichiamo possa diventare strutturale nei prossimi anni, grazie alla cooperazione di Amministrazioni, che nonostante le diverse capacità operative, proficuamente hanno collaborato per il benessere delle nostre città e dei nostri cittadini”.

“L’adesione al progetto – afferma il Sindaco di Verano Brianza Samuele Consonni - va in continuità con l’anno passato. Un’iniziativa innovativa che ha visto la collaborazione attiva di diversi Comuni con l’obiettivo di rafforzare i controlli su droga e consumo di alcol, garantendo maggiore sicurezza sulle nostre strade. Grazie a un coordinamento efficace e all’impiego di strumenti tecnologici avanzati, le pattuglie hanno potuto intensificare le verifiche, prevenendo comportamenti pericolosi e tutelando la salute dei cittadini. Il progetto ha rappresentato un modello virtuoso di cooperazione intercomunale, dimostrando come la sinergia tra amministrazioni locali possa tradursi in risultati concreti e tangibili per la comunità. I controlli sul territorio di Verano Brianza si sono concentrati su alcuni punti sensibili e di aggregazione giovanile come la zona dei fast food, l’oratorio e la biblioteca comunale. Gli accertamenti hanno portato ad individuare una guida in stato di ebbrezza ed alcune infrazioni del codice della strada. La sicurezza dei cittadini è una delle nostre priorità. Questo progetto ha dimostrato che unendo le forze e investendo in soluzioni smart possiamo rendere le nostre strade più sicure".

Ultimo aggiornamento: 5 dicembre 2025, 16:10

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