Salta al contenuto principale

Monza accoglie Kim Aris, figlio di Aung San Suu Kyi, in visita al Palazzo Comunale

Un momento di riflessione e testimonianza sulla situazione politica e sui diritti umani in Myanmar

Data :

9 ottobre 2025

Monza accoglie Kim Aris, figlio di Aung San Suu Kyi, in visita al Palazzo Comunale
Municipium

Descrizione

Si è svolto nel pomeriggio di oggi, giovedì 9 ottobre 2025, presso il Palazzo Comunale di Monza in piazza Trento e Trieste, l’incontro tra il Sindaco Paolo Pilotto e Kim Aris, figlio del Premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi, tutt’ora detenuta in un carcere del Myanmar (ex Birmania) dopo il colpo di stato militare del febbraio 2021. Per Aung San Suu Kyi questa peraltro non è l’unica esperienza di detenzione, condizione che l’ha accompagnata in molte stagioni della sua vita. Aris ha incontrato il Sindaco accompagnato da una delegazione di esponenti dell’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania “Giuseppe Malpeli” e dell’Universal Peace Federation (UPF).

La visita di Aris a Monza è legata a un ciclo d’incontri in molte città italiane e alla partecipazione alla tavola rotonda “Focus sulla Birmania”, in programma nel pomeriggio presso la Sala del Decanato del Duomo di Monza, promossa dall’Associazione UPF e dall’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania “Giuseppe Malpeli”. L’incontro rappresenta un momento di riflessione e testimonianza sulla situazione politica e sui diritti umani in Myanmar, con l’obiettivo di mantenere viva l’attenzione internazionale sull’impegno per la democrazia e la libertà del popolo birmano.

Durante il colloquio con il Sindaco, svoltosi in un clima di grande cordialità, Kim Aris, che di fatto vive in esilio, ha parlato della situazione del suo Paese e delle attività intraprese per la liberazione della madre e di tutti i prigionieri politici del Myanmar. L’incontro è stato l’occasione per riflettere insieme sulle legittime aspirazioni non solo del popolo del Myanmar ma di tutti i popoli. Coscienza civile e preservazione del rispetto del diritto, nazionale e internazionale, sono il fondamento di ogni convivenza civile.

Alla fine dell’incontro, il Sindaco ha consegnato ad Aris due piccoli segni rappresentativi della città di Monza: una medaglia che raffigura tre suoi monumenti - il Duomo, l’Arengario e la Villa Reale – e un volume che ripercorre la storia della città.

“È stato un onore accogliere a Monza Kim Aris – dichiara il Sindaco Paolo Pilotto –. La sua testimonianza ricorda quanto la libertà, la pace e la democrazia siano valori universali che non conoscono confini. Valori per i quali la comunità dei cittadini monzesi è da sempre sensibile e recettiva”.

Ultimo aggiornamento: 13 ottobre 2025, 10:12

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta il Servizio

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?

2/2

Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot