Takahashia japonica
Ultimo aggiornamento: 10 settembre 2025, 16:26

La Takahahsia japonica è un insetto non dannoso per l’uomo né per gli animali e secondo quanto riportato dal Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia, la presenza di questa cocciniglia non ha finora causato danni rilevanti o moria delle piante colpite. Tuttavia, nei casi in cui le popolazioni risultino particolarmente elevate, possono manifestarsi disseccamenti dei rami più bassi degli alberi.
Nel territorio comunale di Monza, l’infestazione è oggetto di monitoraggio da diversi anni. Sono già state avviate sperimentazioni con diverse tecniche di contenimento, in quanto, allo stato attuale, non sono ancora state definite a livello nazionale o regionale metodologie e prescrizioni univoche e condivise per contrastare il patogeno. Il Comune di Monza negli ultimi anni ha adottato le seguenti strategie operative:
- Endoterapia: in diverse aree verdi
- Lotta biologica: mediante l’introduzione di insetti antagonisti in varie zone del territorio
- Monitoraggio e potatura mirata: controllo della diffusione del patogeno e contenimento tramite la rimozione dei rami maggiormente infestati, secondo una pianificazione basata sulle segnalazioni pervenute
- Trattamenti sperimentali con prodotti biologici o compatibili con l’impiego in aree sensibili, tra cui:
- Scuola Dante/Giotto: interventi di endoterapia associati a lotta biologica con coccinelle e Crisoperla
- Intervento con sapone molle sugli alberi di Gelso maggiormente colpiti su tutto il territorio cittadino.
Si invita la cittadinanza a seganalare i casi di Takahashia rilevati in ambito pubblico ai seguenti enti:
- Ufficio Verde Urbano: attraverso l'email giardini@comune.monza.it o ai numeri di telefono: 039 2043465 - 456 - 442 - 441
- Servizio Fitosanitario Regione Lombardia: mediante l’app FitoDetective.