Descrizione
Dopo il successo di "Vivian Maier. Unseen", il Belvedere ospita la prima grande mostra in Italia dedicata al fotografo e pittore statunitense Saul Leiter vissuto tra il 1923 e il 2013, con 126 fotografie in bianco e nero, 40 fotografie a colori, 42 dipinti e rari materiali d’archivio, come riviste d’epoca originali e un documento filmico.
Saul Leiter raccontò con sguardo lirico e intimista la New York del secondo ‘900, ritraendo scene urbane e figure, prestando il suo obiettivo al mondo della moda. Il fotografo ha trasformato i momenti quotidiani in composizioni liriche, trovando poesia nella quotidianità.
Un realismo fiabesco composto da persone, oggetti, strade, pioggia, neve, elementi più sbirciati che osservati. La sua visione distintiva ha rifiutato lo stile documentaristico popolare della sua epoca, creando invece quelli che potremmo chiamare «haiku fotografici»: scorci intimi della vita che fondono realtà e astrazione.
Mentre altri consideravano il colore volgare o commerciale, Leiter lo ha impiegato come elemento espressivo, saturando le sue immagini con tonalità audaci che trasformano le ordinarie scene di strada in composizioni astratte.
Questo lo distingueva dagli artisti della contemporanea Scuola di New York attirando le attenzioni del mondo della moda, con il quale iniziò a collaborare scattando per Esquire, Harper’s Bazaar e, nei successivi venti anni, per Show, Elle, British Vogue, Queen e Nova.
Durante il periodo della mostra in programma eventi, workshop e laboratori.
Realizzata da Vertigo Syndrome in collaborazione con diChroma photography e con la curatela di Anne Morin.
Foto Saul Leiter © Saul Leiter Foundation
A chi è rivolto
A tutti gli appassionati.
Date e orari
01 mag
27
lug
Costo
Ingresso a pagamento. Per info e prevendite: saulleiter.it.
Orari mostra:
- lunedì e martedì chiuso
- da mercoledì a domenica e festivi: 10.30 - 20
Patrocinato da
Comune di Monza
Luogo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 28 aprile 2025, 11:47