Restauro Arengario

Arengario1_piccolaInizio lavori: agosto 2012
I lavori sono stati ultimati nella primavera 2013.

Costo totale previsto: 500.000,00€
Spesa totale: 340.000,00€
  

L’alternarsi di fenomeni meteorologici e dell’inquinamento atmosferico ha reso necessarie opere di restauro conservativo.
E' stato redatto un progetto che prevede gli interventi relativi alle seguenti zone:

  • Cuspide e cella campanaria: pulizia e consolidamento delle murature con eliminazione della vegetazione, restauro del puntale metallico e revisione sia dei merli ghibellini che della arengario_vegetazionecopertura della cella campanaria con il ripristino della completa funzionalità dell’impermeabilizzazione.
    Sulla cuspide ottagonale, si è riscontrata una notevole diffusione delle vegetazione in particolare per la presenza di un cespuglio di fico domestico che aveva affondato le radici all’interno della muratura disgregandola. Si è attuato un delicato intervento di: eliminazione del vegetale, smontaggio,  ripristino e restauro della muratura., ciò senza alcun aggravio di costo.
     
  • Torre: pulizia delle murature e ristilatura delle fughe ed eventuale integrazione degli elementi maggiormente ammalorati. La pulitura sarà eseguita con particolare attenzione all’intensità di azione, affinché non produca corrosioni. Ad ultimazione delle operazioni di pulitura sarà consentita la corretta lettura dei materiali utilizzati in epoche differenti, che costituiscono la stratificazione storica del monumento, permettendo un’evidente percezione degli interventi di “scucitura” e “ricucitura” dei paramenti murari. Considerato il deterioramento delle cornici in cotto costituite da archetti pensili si è previsto un particolare ciclo di trattamento mediante impacchi di carbonato di ammonio e successiva protezione finale. Tutte le murature esterne della torre e l’intero prospetto nord saranno infine trattati con prodotti consolidanti e protettivi idrorepellenti.
  • Prospetto Nord ed orologio: data la particolare esposizione, risulta quello maggiormente deteriorato. Si provvederà al recupero dell’intonaco dell’orologio mediante rimozione dei depositi superficiali ed il ristabilimento dell’adesione tra supporto murario ed intonaco ed alla velatura superficiale e protezione finale. L’intervento inoltre prevede il restauro delle lancette che saranno revisionate. Le operazioni prenderanno in esame anche la copertura lignea (dell’orologio) che verrà idoneamente risanata e protetta, allo scopo di evitare infiltrazioni d'acqua a causa deli deterioramento del manto esterno.
  • Superfici lapidee dei pilastri, conci, armille archi,davanzali e colonnine trifore: si provvederà alla rimozione dei depositi superficiali ristabilendo la coesione degli elementi e dopo il trattamento eseguito mediante applicazione di biocida per prevenire la formazione di attacchi di microrganismi autotrofi,verrà eseguito il ciclo di protezione finale.

Le operazioni tecniche di progettazione e direzione Lavori,sono state completamente curate da un team di Tecnici del settore Progettazione e Realizzazione dell’amministrazione Comunale:

  • Responsabile del procedimento,progettista e Direttore lavori :Arch. Bruno G. Lattuada;
  • Assistente responsabile del procedimento: Geom. Maria E. Rocchetta;
  • Ispettore tecnico :Geom. Luca Monguzzi;
  • Coordinatore della Sicurezza: Geom. Fabrizio Gaiani.
Ultimo aggiornamento: Fri Jul 03 19:01:40 CEST 2015
Data creazione: Tue Jun 16 12:58:17 CEST 2015

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